La grande storiella di Flavio

Questa grande storiella serve a tante cose. Una fra queste è rileggere e riguardare con occhi diversi la grande storiella di S. che puoi ritrovare qui. Avevo da poco concluso la mia esperienza sulla Life Support di Emergency, dopo dieci giorni di navigazione e un soccorso di quarantanove persone nella giornata di martedì 12 novembre.Continua a leggere “La grande storiella di Flavio”

Mattia’s grande storiella

My name is Mattia Ferretti and I was born in Reggio Emilia. I am 25 years old and I studied architecture in an art school. Once I finished studying, I immediately started working, doing a bit of everything: from being a warehouse worker to other jobs. I then managed to do what I really liked:Continua a leggere “Mattia’s grande storiella”

La mitica fioreria di Mulberry

Un tempo uggioso gravava su Londra. Era un sabato grigio, malinconico e una sorta di malessere sembrava attanagliare Bond Street dalle prime e fioche luci del mattino. Esisteva però un luogo, o meglio un negozio, nel quale alla masnada di odori e rumori tipici della chiassosa città non era concesso entrare. Un piccolo paradiso terrestreContinua a leggere “La mitica fioreria di Mulberry”

L’armadio

Quella mattina proprio non riusciva a rimanere a letto. Era sveglio da più di un’ora e ogni volta che chiudeva gli occhi per cercare di riaddormentarsi, sperava che il tempo accelerasse e che al risveglio potesse vedere le luci del sole che oltrepassavano le sottili fessure delle persiane della sua camera. Doveva attendere, ma eraContinua a leggere “L’armadio”

A mia figlia

Ho pensato di scriverti una lettera, bambina mia. Ho pensato che solo le parole possano supportare veramente il peso delle mie sensazioni. Qualcuno poi le mette in musica, qualcun’altro ci danza sopra, altri ancora le recitano, e pensa che siamo arrivati al punto di inciderle sulla pelle o disegnarle sui muri della città. Insomma, ovunqueContinua a leggere “A mia figlia”

Viaggio in tram

Che meravigliosa giornata. Pioveva, era vero, ma Clara era raggiante. Finalmente, dopo molto tempo, qualcuno l’aveva notata. Amava scrivere, fin da quando era bambina. Quando le veniva chiesto : «Allora Clara, hai deciso che cosa vuoi fare con questa laurea in lettere? Con quella ti tocca fare l’insegnante! Pensa che hai pure le vacanze, maContinua a leggere “Viaggio in tram”